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Torino, 22/6/2015 Libreria Biggio

 

Introduzione di Paolo Bellero, referente di Torino dell'Associazione Archeosofica.

 

Signore e signori, buonasera a tutti. Permettetemi intanto di presentarmi: mi chiamo Paolo Bellero e sono il referente della Sezione di Torino dell’Associazione Archeosofica. Rubo un breve istante a questo incontro che come sapete è la presentazione di questo volume dell’autore e amico Maurizio De Cicco che venendo da Firenze mi ha chiesto se gli facessi una breve introduzione. Ho dunque accettato molto volentieri e pensato che il modo migliore per presentare questo argomento, che esporrà a breve, è darvi qualche cenno di come nasce inizialmente l’idea di uno studio di questo tipo, che penso sia anche molto particolare. Infatti è l’approfondimento di un tema sempre attuale, interessante e anche abbastanza controverso… diciamo che non è che metta tutti quanti d’accordo in prima battuta….

L’Associazione Archeosofica che è un’Associazione Culturale presente in Italia in alcune città e che si sta espandendo all’estero in altri contesti europei, è stata fondata da Tommaso Palamidessi a Roma nel 1968. La caratteristica è quella di essere un’Associazione che promuove la divulgazione di studi e approfondimenti su tematiche differenti fra di loro ed anche apparentemente non collegate. Cito l’Autore stesso …. e lascio a ciascuno di voi la possibilità di approfondire, se interessati, il pensiero e le opere del Prof. Palamidessi, contemporaneo, nato a Pisa nei primi del ‘900 e vissuto per molti anni proprio qui a Torino in un edificio a due passi, in Via San Francesco da Paola. Nella nostra città ha iniziato a condurre studi, sperimentazioni e quelle che sono stati i primi lavori sull’Esoterismo, l’Alchimia, l’Astrologia…. Ora, come Associazione, promuovendo quelli che sono gli studi del Prof. Palamidessi, abbiamo una serie di attività, conferenze, seminari e anche diversi corsi pratici, che traggono spunti dagli studi e sperimentazioni dirette del Fondatore di Archeosofica, la cui natura e le informazioni, si trovano nei trattati interessati. Perché vi parlo di tutto questo? Perché appunto nell’ambito in uno di questi argomenti, lo studio dell’arte e in modo particolare della Pittura Icònografica che in qualche modo Palamidessi ha riscoperto … non che fosse scomparsa, ma fino a qualche tempo fa era tenuta in un certo riserbo, contenuta all’interno degli ambienti ortodossi… . Ebbene ha promosso lo studio e gli approfondimenti di questa tematica attraverso i suoi trattati e va ad affrontare anche l’aspetto tecnico della realizzazione di una tavola che fa riferimento ad una pittura come un metodo, una ginnastica, quella che in un termine viene chiamata Ascesi…. un esercizio atletico spirituale che appunto l’ortodossia conosce… .  Bene, nell’ambito di uno di questi corsi che promuoviamo da tempo e continuiamo a promuovere, nasce l’idea di questo studio …. La comparazione fra il Volto che appare sul Sacro Lino e il Volto dipinto in una Icòna dal Santo Monaco russo Andrej Rublev. Questo è ciò che ha dato il LA allo studio ed alla ricerca di Maurizio che ha portato avanti con le sue osservazioni e scoperte, pubblicate poi nel presente testo e che adesso ci esporrà. Non voglio dilungarmi oltre, gli lascio la parola  e vi auguro un buon ascolto. Grazie.

 

 

 

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